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Emilia Romagna: Le imprese colpite dal terremoto possono richiedere i contributi fino al 31 dicembre 2014

27-12-2013 17:10:11
Le imprese colpite dal terremoto possono richiedere i contributi fino al 31 dicembre 2014
 

Le imprese colpite dal terremoto possono richiedere i contributi relativi a riparazione, ripristino, miglioramento sismico e ricostruzione di immobili ad uso produttivo distrutti o danneggiati, per la riparazione e l’acquisto di beni mobili strumentali all’attività, per la ricostituzione delle scorte distrutte o danneggiate, per la delocalizzazione.

Le domande di contributo possono essere presentate tramite il sistema elettronico chiamatoSfinge, “porta informatica” per accedere ai fondi, come previsto dall’Ordinanza commissariale n. 57/ 2012 e successive modifiche e intergazioni.

L’obiettivo è sostenere gli interventi finalizzati alla ripresa e alla piena funzionalità dell’attività produttiva in tutte le componenti (fisse e mobili strumentali), al recupero a fini produttivi degli immobili e al mantenimento dei livelli occupazionali.  Il contributo è riconosciuto sulla differenza tra i complessivi costi (sostenuti ed ammissibili) e gli indennizzi assicurativi corrisposti o da corrispondersi da parte di compagnie di assicurazioni. 

Le domande possono essere presentate fino al 31 dicembre 2014. I richiedenti che intendono usufruire dei contributi nell'anno 2014 devono compilare, entro il 31 marzo 2014, il modulo di richiesta preliminare alla domanda di contributo, disponibile sull'applicativo Sfinge.

Ci saranno 60 giorni di tempo per concedere il contributo. Tutti gli interventi previsti dall’ordinanza devono essere conclusi entro il 31 dicembre 2015.

Presentando il riconoscimento del contributo presso un istituto bancario sarà possibile ottenere l’apertura di un conto equivalente, a costo zero, al valore riconosciuto: la banca pagherà lo stato di avanzamento lavoro all’imprese esecutrice. 

Sicurezza delle imprese nelle aree colpite dal sisma

 
Ordinanza n. 158 del 23/12/2013 - Proroga dei termini e parziali modifiche all'Ordinanza n. 91 del 29/7/2013, nuove modalità e criteri per la presentazione della domanda
 

La Regione Emilia-Romagna intende sostenere le imprese insediate nelle aree colpite dal sisma, attraverso un contributo sulle spese sostenute per la messa in sicurezza e l’ottenimento della certificazione di agibilità sismica provvisoria dei fabbricati destinati ad attività produttive ai sensi di quanto previsto dall’art. 3, comma 8-bis del Decreto Legge 6 giugno 2012 n.74

L’agevolazione prevista nel presente bando consiste in un contributo in conto capitale fino ad una misura massima corrispondente al 70% della spesa ritenuta ammissibile. 
Saranno escluse le domande la cui spesa ritenuta ammissibile risulti inferiore a € 4.000.

La domanda di contributo deve essere compilata esclusivamente tramite la specifica applicazione web.

L'Ordinanza 158/2013 contiene la proroga dei termini di presentazione delle domande al 31 dicembre 2014 e parziali modifiche all'Ordinanza 91/2013.

In particolare, la possibilità di presentare domanda anche da parte dei titolari di un contratto di comodato gratuito, stipulato in data antecedente al 29/05/2012, che contenga una clausola registrata, anche a seguito di eventuali modifiche o integrazioni, da cui risulti inequivocabilmente che tutte le spese di natura ordinaria e straordinaria risultino a carico dell’utilizzatore (soggetto richiedente il contributo). Deve essere in ogni caso allegata alla domanda di contributo copia del contratto di comodato gratuito e delle successive modifiche e integrazioni. Il beneficiario del contributo deve essere intestatario delle fatture delle imprese direttamente esecutrici dei lavori o delle fatture emesse dal soggetto che ha sostenuto i costi da valutare ai fini del contributo. Nel caso le imprese esecutrici dei lavori abbiano emesso fattura, relativa ai lavori effettuati sull’immobile oggetto dell’intervento, nei confronti di soggetti diversi dall’impresa che richiede il contributo, tali fatture devono comunque essere allegate alla domanda di contributo.


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