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Contributi alle imprese ferraresi colpite dal sisma

27-03-2013 14:05:34
Il bando, di prossima attivazione,  intende sostenere la ripresa e lo sviluppo del tessuto produttivo dell'area colpita dagli eventi sismici, anche con il fine di promuovere elevati livelli di competitività ed innovazione nelle attività economiche.

BENEFICIARI DEL CONTRIBUTO
Le imprese con sede e/o unità operativa, nella provincia di Ferrara, localizzate nei comuni elencati di Bondeno, Cento, Ferrara, Mirabello, Poggio Renatico, Sant'Agostino, Vigarano Mainarda nonché nel Comune di Argenta

INTERVENTI FINANZIABILI
Sono ammesse al contributo camerale le spese sostenute, al netto di IVA, nel periodo dal 21 maggio 2012 al 31 dicembre 2013 (farà fede la data del documento di spesa) per le seguenti tipologie di interventi:
Misura 1
  • consulenze professionali ai fini della verifica della sicurezza e dell'acquisizione della certificazione di agibilità sismica da rilasciarsi a seguito di verifica di sicurezza ai sensi delle norme tecniche vigenti da parte di un professionista abilitato;
  • consulenze professionali ai fini della verifica della sicurezza e dell'acquisizione della certificazione di agibilità sismica provvisoria da parte di un professionista abilitato;
  • consulenze professionali ai fini della verifica della sicurezza nonchè finalizzate alla realizzazione degli interventi di miglioramento sismico che si rendano necessari per il raggiungimento della percentuale del 60 % del livello di sicurezza richiesto ad un edificio di nuova costruzione.
Misura 2
  • acquisto di beni strumentali, nuovi di fabbrica, strettamente pertinenti alla specifica attività esercitata;
  • acquisto di dispositivi tecnici atti ad ottenere la riduzione dell'inquinamento e dei consumi energetici;
  • acquisto o rinnovo di attrezzature di protezione degli accessi ai locali in cui sono esercitate le attività d'impresa (serrande e saracinesche, cancelli collocati a chiusura di protezione delle aperture di facciata degli stessi);
  • acquisto di attrezzature relative a tecnologia sulla sicurezza e cioè, a titolo esemplificativo: sistemi di allarme, videosorveglianza, antitaccheggio, antifurto, video-protezione, anche collegati a Centri di Controllo gestiti da Istituti di vigilanza privati, nonchè sistemi di videoallarme antirapina in grado di interagire direttamente con gli apparati in essere presso le sale e le centrali operative della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri;
  • acquisto di strumentazione informatica necessaria all'adeguamento tecnologico dell'attività, strettamente connessi alla realizzazione del progetto ed entro il limite massimo di spesa di euro 4.000;
  • attività formativa connessa all'utilizzo della strumentazione informatica acquistata nel limite massimo del 10% della spesa di cui al punto precedente;
  • arredi, solo se funzionali all'attività d'impresa e con l'esclusione di suppellettili e complementi d'arredo, nella percentuale massima del 20% delle spese ammissibili nei punti precedenti;
  • attività di pubblicità, promozione e comunicazione;
  • canoni di affitto dei locali sede dell'attività d'impresa con riferimento ad un numero massimo di 4 mensilità.
AMMONTARE DEL CONTRIBUTO
Il contributo riconoscibile è pari al 50% dell’importo complessivo delle spese sostenute (al netto IVA), sino ad un massimo di contributo di 8.000 euro. Potranno comunque beneficiare del contributo camerale gli interventi il cui costo minimo (spese ammesse) sia pari o superiore a 3.000 euro (al netto di IVA). E' ammessa la cumulabilità degli interventi di cui alla Misura 1 ed alla Misura 2, fermo restando l'importo massimo del contributo concedibile pari a 8.000 euro.

PREMIALITA'
Per le imprese situate nelle “zone rosse” dei comuni colpiti è prevista una maggiorazione dell’importo massimo di contributo di € 1.000,00 (sempre e comunque nel limite del 50% delle spese ammesse).

TERMINI
Bando aperto dal 15 aprile 2013 fino ad esaurimento delle risorse disponibili
 
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