13-04-2023 01:41:58

La Regione Campania ha pubblicato – in data 3 Aprile 2023 – l’Avviso relativo al bando per l’assegnazione di contributi a fondo perduto per parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici, al fine di contrastare gli effetti negativi che sono stati causati dalle restrizioni dell’epidemia Covid-19. Sarà possibile presentare domanda fino al 15 maggio 2023. Il soggetto gestore è Sviluppo Campania S.p.A. . Di seguito i punti principali del bando.

Le risorse messe a disposizione dalla Regione Campania ammontano a 691.302,99 euro.

La misura è destinata alle micro, piccole e medie imprese iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio, avere sede operativa o unità locale sul territorio campano alla data del 1° gennaio 2019 ed essere attive al momento della presentazione della richiesta di agevolazione. Le imprese in oggetto devono appartenere a una delle seguenti categorie:

- Parco tematico/parco di divertimento, con regolare licenza d’esercizio (codice ATECO 93.21.01  93.21.02);
- Giardini zoologici ed acquari, con regolare licenza (codice ATECO 91.04);
- Parco geologico, con sede territoriale in Campania, che sia conforme alla definizione di geoparco fornita dall’UNESCO.

 

La forma di agevolazione prevista – come riportato nel bando - è il contributo a fondo perduto, una tantum, che non ha vincoli di rendicontazione e va in sostegno alle attività precedentemente menzionate che a causa delle restrizioni della pandemia Covid-19 hanno subito una diminuzione dei ricavi nel 2020 rispetto al 2019. L’aliquota pro-capite sarà determinata solamente dopo la chiusura del bando, effettuando un confronto tra la variazione di ricavi subita dal singolo richiedente e quella totale: la percentuale risultante sarà rapportata alle risorse disponibili e si procederà al calcolo dell’importo per ciascuno dei beneficiari.

 

Lo sportello per la presentazione delle domande si è aperto il 12 aprile 2023 e sarà possibile inviare le richieste fino alle ore 12 del 15 maggio 2023.
Per presentare la domanda è necessario che il legale rappresentante abbia in dotazione un’identità digitale (SPID), un indirizzo di posta certificata (PEC) e un dispositivo per firma digitalmente i documenti e la richiesta di agevolazione.
 
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